Vitamina D: l’alleato della nostra pelle

Pubblicato il 02/03/2021 - Nella categoria Ultime notizie

Il  termine vitamina D viene usato per indicare tutti i composti che possiedono l’attività del colecalciferolo (VIT D3); quest’ultima e’ normalmente la forma presente nei mammiferi ed è trasformato in diidrossicolecalciferolo che rappresenta la forma attiva.

La vitamina D stimola l’assorbimento intestinale di calcio e fosforo, il riassorbimento renale del calcio, i processi di rimineralizzazione ossea e la differenziazione di alcuni tipi di cellule.

La vitamina D è una vitamina liposolubile indispensabile per il nostro organismo perché responsabile dell’assorbimento del calcio nelle ossa. Oltre alla possibile assunzione attraverso fonti alimentari, essa viene prodotta dal nostro organismo a seguito dell’esposizione solare.

Vediamo nello specifico quali sono le cause di una mancata integrazione della vitamina D.

Carenza della Vitamina D: i sintomi

Studi recenti hanno dimostrato che la vitamina D svolge un importantissimo ruolo non solo nel fissaggio del calcio ma anche come sostanza in grado di prevenire le alterazioni delle barriere enzima riducendo l’infiammazione e andando a rafforzare il nostro sistema immunitario. Inoltre, si è notato che bassi livelli ematici di questa vitamina, sono associati a patologie infiammatorie della pelle come:

  • Eritemi;
  • Dermatiti (specialmente quelle atopiche, molto frequenti nei bambini);
  • Psoriasi;
  • Eczemi;
  • Acne.

Non sempre si riesce ad introdurre giuste dosi di Vitamina D con l’alimentazione quindi la maggior parte delle persone vanno incontro a forti carenze che spesso passano inosservate. Vediamo quindi i rimedi per contrastare le patologie di sopra elencate.

In caso di carenza di Vitamina D si determina il fenomeno del rachitismo nei bambini e l'osteomalacia negli adulti.

Come viene prodotta la Vitamina D e come assumerla naturalmente

La vitamina D può essere di natura esogena o endogena. Per esogena la vitamina D può essere introdotta attraverso la dieta, infatti buone fonti alimentari di questa vitamina sono:

  • Pesci (in particolare sgombro, salmone, aringa, pesce gatto, tonno, anguilla e carpa)
  • Olio di fegato di Merluzzo;
  • Ostriche e gamberi
  • Funghi (unica fonte vegetale)
  • Fegato
  • Formaggi grassi
  • Burro
  • Uova, soprattutto tuorlo, latte intero, fegato di merluzzo e grassi animali, cereali tipo corn flakes, funghi secchi, latte di soia e di riso.

In tal senso l’Italia è uno dei paesi Europei con maggiore prevalenza di vitamina D, a differenza del Nord Europa dove è minore, grazie all’aggiunta di vitamina D in Latte, Yogurt e formaggi.

Mentre per via endogena, la vitamina D viene prodotta dall’organismo a seguito dell’esposizione alle radiazioni solari, soprattutto nei mesi più caldi dove i raggi UV sembrano essere più efficaci grazie all’inclinazione dell’asse terrestre e al maggior numero di ore diurne.

La sua produzione varia in base a:

  • L’ora a cui ci si espone;
  • La quantità di pelle esposta;
  • Colore della pelle: i fenotipi più chiari ne assorbono di più rispetto a quelli più scuri.

Recenti studi hanno evidenziato anche un ruolo di fondamentale importanza come regolatore della risposta immunitaria. Essa ha infatti un ruolo di immunomodulatore dell’organismo: aumentare e diminuire (con processi a feedback negativo) la risposta immunitaria rappresenta un’altra peculiarita di questa vitamina poco conosciuta in passato se non per l’assorbimento del Calcio nelle ossa: molti studi sono stati fatti anche in pazienti malati COVID. Qui, nei casi di sintomatologia più acuta, sono stati riscontrati livelli ematici di Vitamina D bassi.  

Per questo motivo la Vitamina D3 è spesso presente nei principali prodotti fitoterapici per la stimolazione del sistema immunitario presenti sul mercato in questo momento. Uno di questi è l’Immunodefence (mettere prodotto) Scudo, vitamina D3 di Alta Natura.

Vitamina D: le conclusioni

Fatto un excursus dei pregi della Vitamina D è bene sottolineare con la corretta e opportuna esposizione alla luce solare, assieme a una dieta ben bilanciata e una giusta integrazione, contribuisce al mantenimento di un opportuno stato di salute. In tal senso anche gli integratori di vitamina D sono un ottimo sostituto in caso di mancata esposizione solare o scarso nutrimento della vitamina: essi sono infatti facilmente reperibili in farmacia.